In questo articolo vogliamo dare una panoramica generale sulla scelta di un impianto di videosorveglianza adatto alle esigenze della tua azienda.

Negli ultimi anni il problema dei furti in azienda è in costante crescita.

Vandalismi, ingressi non autorizzati e furti sono problemi che influiscono negativamente sulla crescita di un’azienda, oltre che creare un clima di insicurezza e paura nei propri dipendenti.

Per correre ai ripari e scoraggiare i malintenzionati, è utile installare un impianto di videosorveglianza che permetta di monitorare tutti i luoghi dell’azienda per rilevare e segnalare l’intrusione di persone senza autorizzazione.

Chiedere la consulenza di esperti del settore garantisce la soluzione più semplice ed economica per avere il sistema di sicurezza migliore per la tua azienda.

I professionisti della sicurezza, infatti, possono individuare, grazie alla propria esperienza la soluzione migliore per creare un ambiente di lavoro più sicuro e farti risparmiare su eventuali danni causati da tecnici inesperti o peggio ancora dal fai da te.

 Inoltre, è utile sapere che l’installazione di sensori antintrusione e telecamere deve rispettare le normative nazionali vigenti e per questo motivo, deve essere installato da professionisti certificati.

QUALI SONO GLI IMPIANTI DI SICUREZZA ?

 Abbiamo semplificato l’argomento, individuando 4 gruppi :

• Impianti antifurto e antintrusione;
• sistemi antirapina, antiaggressione, anti-coercizione;
• impianti di videosorveglianza;
• sistemi di controllo accessi;

 L’impianto antifurto e antintrusione di solito è dotato di:

-un impianto centrale che permette di controllare l’intero sistema d’allarme compresa l’attivazione e la disinstallazione. È possibile inserire una SIM telefonica che permette di allertare le guardie giurate o le forze dell’ordine in caso di intrusione.

-Telecamere dotate di alta risoluzione dell’immagine e con visione notturna.

– Sensori di movimento in grado di proteggere il perimetro e gli accessi di un edificio

– App per il controllo da remoto. Ormai tutti i migliori impianti sono dotati di un software che permette di controllare tutte le telecamere aziendali anche comodamente da casa.

Il sistema antirapina oltre ad avere l’impianto antifurto, integra:

-il pulsante antirapina che permette di mandare l’allarme alle forze dell’ordine in caso di pericolo

-fumogeno anti-visione. È in grado di produrre una nebbia che non permette di vedere più nulla e disorienta il malvivente

L’impianto di videosorveglianza, è un impianto dotato di telecamere intelligenti che monitorano H24 tutte le attività all’interno della tua azienda, compresi parcheggi e zone esterne. È dotato di un software che permette la registrazione dei video e il controllo dell’intero impianto.

Il Sistema di controllo accessi garantisce il transito delle sole persone autorizzate e comprende:

-dispositivi elettronici che prevedono l’apertura di una porta ai soli detentori di supporti codificati, dati biometrici e smartphone

-sistemi Long Range che identificano il veicolo in avvicinamento e aprono sbarre o cancelli (tipo Telepass)

–sistemi di riconoscimento targhe, dotati di telecamere in grado di estrapolare la targa del veicolo autorizzato

VEDIAMO LE TECNOLOGIE PIU’ COMUNI DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

 Le tecnologie più comuni delle telecamere di sicurezza sono:

1. CCTV (circuito chiuso televisivo) – utilizzato per la sorveglianza in tempo reale in ambienti chiusi come edifici, magazzini e parcheggi.
2. IP (Internet Protocol) – utilizzato per la trasmissione di video in tempo reale attraverso una rete Internet o LAN. Questo tipo di tecnologia presenta una gran risoluzione di immagine e grazie al wireless possono essere installate ovunque e a qualsiasi distanza, permettendo quindi una sorveglianza da remoto
3. PTZ (pan, tilt, zoom) – le telecamere possono inquadrare in tempo reale il punto che ci interessa e ingrandire l’immagine grazie ad una applicazione che permette il controllo da remoto.
4. Visione notturna – utilizzano tecnologie che intensificano la luce all’interno del dispositivo oppure i LED infrarossi che permettono una visione nitida anche al buio completo. Di solito queste telecamere sono  dotate di un sensore crepuscolare che mette in funzione automaticamente la funzione notturna al tramonto.
5. Termiche è un dispositivo che rileva il calore emesso da un oggetto creando una mappa di colori che permette di distinguere qualsiasi oggetto inquadrato. Il calore rilevato da una telecamera termica può essere quantificato in modo estremamente preciso. Permettono di avere un’immagine nitida anche in presenza di nebbia, pioggia o luci accecanti e di rilevare persone anche a distanze elevate.

 Ti abbiamo dato una panoramica molto ampia sulle principali tecnologie adottate per realizzare un buon impianto di videosorveglianza, ora contattataci per decidere insieme la miglior soluzione per te.