Le reti wi-fi sono oggetto di costanti studi migliorativi, che mirano ad avere miglior prestazioni in termini di efficienza delle reti ad alta densità.

Il Wifi oggi utilizza le bande 2,4 GHz e 5 GHz: le connessioni Wi-Fi 6E rappresentano un’estensione delle frequenze attualmente disponibili e sbloccano l’utilizzo della banda a 6 GHz.

Solo i dispositivi Wi-fi 6E potranno utilizzare queste bande non licenziate: questo modo si discostano da frequenze già congestionate da altri dispositivi e quindi con possibili interferenze, traendone vantaggio in termini di velocità di gigabit.

Avremo anche una capacità più elevata: lo spettro esteso del Wi-Fi 6E offre più canali non sovrapposti, che permettono di muoversi in ambienti ad alta intensità (IT e IoT) senza impatto sulle prestazioni

Il concreto vantaggio per le aziende sarà una maggior reattività delle applicazioni cloud e di collaborazione, potendo usufruire di velocità fino a 6 volte superiori rispetto al Wi-Fi 5 per la condivisione dei file, il backup e gli aggiornamenti.

I canali esclusivi a 6 GHz consentono una latenza (ritardo di rete) bassissima, rispondendo alle richieste delle applicazioni di Realtà Virtuale o Aumentata, Digital Signage e le altre applicazioni che creano un’importante mole di traffico wifi.

Fonti:

https://www.cambiumnetworks.com/products/wifi/xe3-4-wi-fi-6e-access-point/

https://itblog.cambiumnetworks.com/news/nuovi-access-point-wi-fi-6-6e-da-cambium-networks/

https://blog.allnet-italia.it/2023/06/30/wi-fi-6e-la-nuova-autostrada-della-rete/?utm_source=ActiveCampaign&utm_medium=email&utm_content=ICT+Insights+%2307+-+Dall+ufficio+al+Digital+workspace+nell+era+dell+AI&utm_campaign=NL+-+ICT+INSIGHTS+%2307+-+23